Con la fine delle lezioni, quanto meno per i più giovani, si appende il judogi al chiodo per l’estate. La cosa bella, che emoziona e fa venir voglia di riprendere a settembre con i giovanissimi, è sapere che torneranno cresciuti, più consapevoli ed, si spera sempre con il medesimo entusiasmo!
Nel frattempo con i ragazzi e le ragazze, agonisti e non, c’è ancora moltissimo da fare prima di prendersi una breve pausa: si lavora sulla preparazione atletica, sulle tecniche e le combinazioni più complicate, che richiedono tempo e impegno.
Per gli adulti potrebbe essere in fase di realizzazione qualche sorpresa, nel frattempo, la voglia di mettere i piedi sul tatami e dimenticare per un paio d’ore tutto quello che c’è intorno, non smette di trascinare persone in palestra. Al termine della lezione, il tempo è ideale per una bibita in compagnia. Perché l’essenza della nostra disciplina si esplica proprio in questo e coglie un principio sportivo che è molto profondo: tutti insieme per progredire, in teoria e nella pratica.