
La prima lezione di judo, anche dopo molti anni che lo si pratica, è sempre speciale: ricomincia la stagione, si rivedono persone che magari non abbiamo sentito per una parte dell’estate e si ritrova il piacere di salire sul tatami, di appartenere ad un gruppo e di praticare insieme una passione.
Quest’anno più del solito l’emozione è stata grande dopo mesi di arresto forzato. Le procedure sono state motivo di leggero rallentamento all’inizio, dal momento che dobbiamo tutti abituarci ad un nuovo modo di vivere il dojo, ma, tutto sommato, non è andata male. E’ un piccolissimo prezzo da pagare per stare tutti un po’ più tranquilli.
La lezione è scorsa via velocissima e tutti sono scesi dal tatami con un sorriso un po’ più largo di quello con cui erano entrati.
Anche i piccoli gesti, ormai consueti, come riannodarsi la cintura, eseguire una proiezione e cadere, hanno acquisito un certo sapore di libertà e di appagamento.
Quest’anno, poi, il Judo Club Ken Otani entrerà nei suoi 45 anni di attività: un anniversario importante, al quale teniamo e che speriamo di poter festeggiare in modo degno, circondati dall’affetto non soltanto dei nostri affezionati Associati, ma anche di tutta la comunità del Judo, una grande famiglia che continua a crescere insieme.

